Torino Sociale
Una società locale evolve nella sua unitarietà, in modo inclusivo, occupandosi attivamente delle fasce più deboli allo scopo di ridurre le diseguaglianze. La coesione sociale è un valore irrinunciabile per la comunità torinese e che il Piano assume come prioritaria.
Il Piano parte dall’assunto che il primo fattore d’inclusione sociale sia il lavoro, quindi il rilancio dell’economia locale. In questo senso le ipotesi di sviluppo economico per Torino devono misurarsi con innovazioni, sperimentazioni, buone pratiche di tutela sociale, di lotta alla disoccupazione di lunga durata, alla vulnerabilità sociale e alle povertà.
Il Piano sostiene l’innovazione complessiva del sistema del welfare metropolitano per dare vita a modelli pubblici di welfare più efficaci ed efficienti, al passo con i tempi e promuove un maggior coinvolgimento del mondo privato e del terzo settore per favorire l’inclusione sociale.
La Strategia Torino sociale potrà essere costruita solo mobilitando tutti gli attori pubblici, non profit e privati che operano nel campo del welfare e dell’integrazione sociale al fine di approfondire, in modo condiviso e costruttivo, nuovi modelli e strumenti attraverso un percorso che preveda: il “racconto del welfare ai cittadini”, la conoscenza oggettiva della reale situazione e degli scenari futuri, l’individuazione delle azioni concrete di rinnovamento del welfare.