Per il 2008, Torino è stata premiata da Icsid, l’organizzazione mondiale dell’industrial design, come prima World Design Capital. Con la designazione avvenuta il 30 settembre 2005 a Copenhagen, nel corso dell’Assemblea Generale di Icsid, è stato avviato ufficialmente il percorso che ha portato la città a organizzare un calendario di manifestazioni ed eventi per proporre alla vetrina internazionale le eccellenze piemontesi e italiane. Per l’occasione Torino ha offerto ai soci di Icsid un’antologia di dieci storie esemplari che illustrano, in chiave narrativa e attraverso la lente del design, le peculiarità della città. Il volume è impreziosito da un alfabeto originale, WDC, progettato per dare un’identità al premio, messo a disposizione della comunità dei designer.

L’idea di disegnare un alfabeto è ispirata alla consolidata tradizione piemontese nel campo della tipografia e dei caratteri di stampa. Basti pensare che le prime due stamperie “industriali” aperte in Europa, intorno al 1470, si trovavano a Parigi e a Mondovì. E piemontese di nascita è Giovanni Bodoni, il più celebre fra i tipografi italiani, il cui carattere, il “Bodoni” per l’appunto, s’è conservato nel tempo e ha raccolto grande fortuna. Torino, inoltre, è stata la culla dell’editoria italiana, anche grazie all’impulso dato dalla Casa Reale Savoia per valorizzare le esigenze di comunicazione di una città eletta al rango di capitale.