Il progetto intende rilanciare Bologna come “realtà d’eccellenza internazionale nel lavoro e nel manifatturiero come nella cultura e nella creatività, nella qualità della vita come nel welfare” (Manifesto del Piano Strategico Metropolitano di Bologna, ottobre 2011).

Sono stati attivati quattro tavoli di progettazione, aperti alla società civile, uno per ogni ambito di azione individuato:

1. Innovazione e sviluppo
2. Ambiente, assetti urbani e mobilità
3. Conoscenza, educazione e cultura
4. Benessere e coesione sociale

Gli iscritti ai Tavoli sono stati chiamati a presentare idee progettuali coerenti con la Visione Strategica iniziale; i Tavoli si sono quindi suddivisi in Gruppi di lavoro più ristretti e più operativi, all’interno dei quali, a partire da tali idee (più di 500), sono stati redatti i 66 progetti del PSM.

Con il Terzo Forum Metropolitano del 9 luglio 2013 si è chiusa la fase di elaborazione del piano. In tale occasione è stato sottoscritto il Patto Metropolitano da parte di tutti i membri del Comitato Promotore, con cui si è ufficializzato l’impegno a portare avanti i 66 progetti del PSM.

Comitato promotore “Bologna 2021”:
Comune di Bologna, Provincia di Bologna, Regione Emilia-Romagna, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, Associazione Valle dell’Idice, Comune Casalecchio di Reno, Comune di Malalbergo, Comune di Molinella, Comune di Sasso Marconi, Comune di Zola Predosa, Comunità Montana Appennino Bolognese, Nuovo Circondario Imolese, Unione di Comuni Valle del Samoggia, Unione Montana Valli Savena – Idice, Unione Reno Galliera, Unione Terre di Pianura, Unione Terred’Acqua, Unindustria Bologna, Legacoop Bologna, Cna Bologna, Confagricoltura Bologna, Coldiretti Bologna, CIA Bologna, Camera di Commercio Bologna, ANCEBOLOGNA – Collegio Costruttori Edili, AGCI, ASCOM Bologna, Confcooperative, Confartigianato, Fondazione Unipolis, Forum Terzo Settore di Bologna, CISL, UIL
Presidenti: Beatrice Draghetti e Virginio Merola

Struttura di coordinamento:
I due organi che compongono il Comitato Promotore sono il Comitato Scientifico e il Collegio Tecnico, con il ruolo di supporto, rispettivamente, metodologico e organizzativo al processo.
La Segreteria Tecnica è la sede operativa del piano dedicata all’organizzazione e alla predisposizione dei documenti e dei materiali del PSM. In particolare, essa cura l’organizzazione dei Forum, dei Tavoli di Progettazione, dei gruppi di lavoro e delle iniziative ad essi collegate, nonché la gestione del sito web.

Scala territoriale:
Area Metropolitana

Popolazione:
385.836 abitanti

Orizzonte temporale:
Decennale (2011-2021)

Partnership:
Pubblico-privata

Tipologia:
Piano di visione

Il PSM bolognese si propone come un nuovo modello di pianificazione strategica pensato in tempi di crisi: “ a differenza della gran parte delle esperienze precedenti di rilievo, non serve alla distribuzione di fondi o risorse straordinarie o mirate alla realizzazione di grandi opere o eventi. Si tratta diversamente di un luogo di riflessione e proposta su come ripensare al nostro futuro in ragione del cambiamento che la crisi in atto ha posto alla nostra attenzione, e dell’occasione per tradurre un’emergenza in un’occasione di profonda trasformazione strutturale”