MOBILITA’ METROPOLITANA
COORDINATORE
Luca Staricco, POLITECNICO DI TORINO
PARTECIPANTI
Matteo Antoniola e Francesca Marinetto, 5T TECNOLOGIE TELEMATICHE TRASPORTI TRAFFICO TORINO
Maurizio Arnone, SITI – ISTITUTO SUPERIORE SUI SISTEMI TERRITORIALI PER L’INNOVAZIONE
Paolo Balistreri e Cristina Manara, CONFINDUSTRIA PIEMONTE
Enzo Corrado Bason, Gianni Miceli e Cesare Paonessa, AGENZIA PER LA MOBILITÀ METROPOLITANA
Roberto Bertasio, COMUNE DI TORINO
Stefania Borgna, Elisa Bracco, Giannicola Marengo e Paolo Picco, PROVINCIA DI TORINO
Giorgio Botti, Natalia Picco, RFI RETE FERROVIARIA ITALIANA
Vanni Cappellato, INFRA.TO INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ
Luca Castello, Ivano Pinna e Cristina Pronello, POLITECNICO DI TORINO
Anna Maria Gaffodio, ARPA
Lorenzo Marchisio, Michele Marino e Tommaso Turinetti, REGIONE PIEMONTE
Guido Nicolello, GTT
Beppe Piras, LA RETE DELLA MOBILITÀ NUOVA
Stefano Pisu, FONDAZIONE TORINO WIRELESS
Carlo Spinelli, URBAN CENTER METROPOLITANO
Silvia Tarditi, IRES – CENTRO REGIONALE MONITORAGGIO SICUREZZA STRADALE
Antonella Villa, CONCESSIONARIA AUTOSTRADE PIEMONTE
Fabio Zanchetta, ASSOCIAZIONE BIKE PRIDE
VISIONE
Il sistema dei trasporti dell’area metropolitana torinese è inteso quale fattore di competitività, in grado di accompagnare lo sviluppo economico del territorio e di promuovere la qualità della vita.
È organizzato in modo da massimizzare le possibilità di scelta di trasporto da parte degli individui e delle imprese, l’efficienza e la certezza nell’uso delle risorse (temporali, finanziarie ecc.), l’accessibilità alle opportunità di relazione economica e sociale distribuite nel territorio, e al tempo stesso da minimizzare le esternalità ambientali e sociali. Contribuisce a valorizzare il capitale umano e produttivo locale, creando nuove occasioni di sviluppo economico incentrate sulla mobilità. È integrato con regole comuni a livello metropolitano e in coerenza con la visione strategica del territorio. È promosso attraverso un processo dinamico orientato al 2025, volto a formare sin da oggi una nuova consapevolezza della sostenibilità della mobilità in quelli che saranno i cittadini e gli imprenditori di domani.
TEMI
- La promozione e formulazione di un Piano urbano della mobilità sostenibile, relativo all’intera area metropolitana e a tutte le modalità del trasporto passeggeri, che permetta di valutare la priorità dei diversi progetti infrastrutturali alla luce dei loro impatti sistemici (su tutte e tre le dimensioni della sostenibilità). Il Piano urbano della mobilità sostenibile dovrà valorizzare in primo luogo la facilità di scambio intermodale e soprattutto l’interconnessione con il Sistema Ferroviario Metropolitano. Dovrà essere accompagnato da un piano economico-finanziario relativo alle risorse per la sua attuazione e dovrà tener conto delle esternalità ambientali e sociali.
- L’espansione e l’implementazione a scala metropolitana dei progetti ITS volti a coordinare e interfacciare tutte le diverse modalità alternative di trasporto, ad esempio attraverso l’estensione e sistematizzazione del BIP (cfr. SMILE), l’applicazione di progetti di navigatori multimodali, l’accessibilità ai nuovi dati sui flussi per la gestione e la pianificazione della mobilità: sono opportunità per un nuovo posizionamento e sviluppo internazionale di 5T.
- La razionalizzazione della logistica delle merci, per perseguire l’obiettivo del Libro Bianco dell’Unione Europea di avere una logistica urbana essenzialmente CO2-free entro il 2030. Le azioni possono essere correlate direttamente al progetto SMILE “Trasporto pulito delle merci” e al progetto Urbelog per il trasporto merci di “ultimo miglio” in città.
METODOLOGIA
Il gruppo lavora in stretta connessione con la Commissione Territoriale Metropolitana e si riunisce periodicamente per sessioni di lavoro in plenaria. Il gruppo è suddiviso in tre sottogruppi corrispondenti alle tre dimensioni della sostenibilità (economica, sociale, ambientale), i quali si riuniscono in semi-autonomia per elaborare le idee progettuali da riportare alla discussione in plenaria.
INCONTRI
Agenda aggiornata al 15 maggio 2014
- 3 dicembre 2013
- 4 febbraio 2014
- 4 aprile 2014
- 6 maggio 2014
ATTIVITA’ DI CONSULTAZIONE
Il gruppo si confronta direttamente con i Comuni e le Circoscrizioni dell’area metropolitana attraverso gli incontri di ascolto organizzati nell’ambito della Commissione Territoriale.